Origo – Maggio 1987
Origo
Periodico dell’istituto statale d’arte di Monza
anno 1987 numero 0
Edizione fuori commercio a scopo didattico.Presentazione a cura di Marco Viganò
Il nulla può essere contemplato ma, sulle sue basi è impossibile costruire, cioè progettare. Come si sa, essere progettista è diverso che essere artista, soprattutto perchè la prima disciplina contempla il fatto che si lavori insieme, mentre l’essenza dell’artista è l’individualità; inoltre e non da ultimo, l’artista può essere “incompreso” mentre il designer e/o il grafico, devono essere necessariamente compresi per poter comunicare.
In questa scuola, l’ISA di Monza, si dovrebbe imparare a lavorare insieme; ogni disciplina deve essere il naturale apporto specifico ad un progetto che è, appunto, l’insieme delle diverse esperienze e contributi finalizzato a quello scopo che, di volta in volta, è differente.
Prendendo a prestito da un altro campo, potremmo dire che non vogliamo sentirci monadi vaganti piene di energia, utili solo alla propria sopravvivenza, ma uniti in strutture molecolari pronte per la costruzione di un “corpo”.
La scuola, in generale, non deve chiudere o separare ma deve aprire ed unire orizzonti. Questa rivista, quindi, nasce con l’intento di aggregare, di offrire terreno d’incontro e di discussione all’insegna dell’edificare.
